NOI
di Elisa Mazzoli, con le illustrazioni di Sonia MariaLuce Possentini
NOI racconta la storia di un'amicizia tra due bambini, tra due bimbi di nome Filippo. Uno "normale", e uno con una deformità facciale e comportamenti un po' "strani". Due bambini che frequentano la stessa scuola, ma che hanno una visione diversa delle stesse esperienze.
Una storia toccante e semplice, cosa c'è infatti di più semplice dell'amicizia?
Il libro
Nel cortile della scuola i bambini giocano, parlano, fanno merenda. In disparte, sempre da solo a scavare buche, c’è quello strano bambino con un occhio enorme, che nessuno avvicina mai. Tutti lo chiamano Occhione. Un pomeriggio in cui i genitori devono andare alla riunione con gli insegnanti, Filippo rimane a giocare nel cortile e si accorge di essere da solo con Occhione. Pieno di paura e di diffidenza, si avvicina e lo conosce. Scopre che anche Occhione ha un nome, si chiama Filippo, proprio come lui, e che non è affatto cattivo e nemmeno ignorante. Filippo-Occhione racconta a Filippo il suo segreto. Nasce un’amicizia nuova, inaspettata, una speranza per il futuro.
La storia di Occhione è anche una storia della difficoltà di ascoltare le proprie sensazioni di disagio.
Occhione, come lo chiamano Filippo e i suoi amici, è un bambino che porta il fardello di una piccola malformazione congenita. Per gli altri è difficile da conoscere, faticoso da frequentare, inquietante e misterioso nel suo goffo muoversi ai margini. Rimane isolato negli spazi, nei tempi e nelle relazioni della scuola. Filippo descrive Occhione con la sincera spietatezza di chi è bambino dando un nome amaro e tagliente alle sensazioni che gli suscita la presenza di questo compagno di scuola “scomodo” e “comodo” allo stesso tempo, perché Occhione è scomodo da avvicinare ma comodo da deridere, scomodo da accogliere ma comodo da additare.
Si ritrova un luogo comune, dove immagini e narrazione si intrecciano e scendono in profondità, invitano a riflettere.
L’immagine di Sonia MariaLuce Possentini non è mai fuga, ma un radicamento nel reale che ne sviluppa il senso in modo più dinamico e che ne “canta” la realtà e l’emergenza. In quest’albo “ Noi” la diversità vissuta all’inizio come un isolamento, una mancanza, in realtà è sempre da ritenersi un valore aggiunto, qualcosa di magico e indispensabile per la crescita di ogni creatura, bambino, bambina, uomo e donna.
Preziosa per Elisa Mazzoli è stata la collaborazione con la dottoressa Elena Malaguti, che insegna pedagogia speciale all’Università di Bologna e che si occupa di disabilità, violenza, bisogni educativi speciali, eventi traumatici, marginalità, povertà e disagio.
Elisa Mazzoli
È diplomata al liceo scientifico sperimentale linguistico e all’istituto magistrale e laureata in Scienze Politiche con una tesi in sociologia del tempo libero. Vive a Cesenatico, dove è scrittrice, narratrice, giornalista. Come autrice e cantastorie svolge un lavoro quotidiano, in giro per l’Italia, di incontro con bambini di tutte le età all’insegna del piacere di leggere, ascoltare e raccontare. Come mediatrice culturale si occupa di consulenza agli operatori del settore infanzia e di progetti di narrazione e lettura in scuole, biblioteche, musei, librerie. Ha all’attivo tanti libri per bambini e ragazzi.
Per Bacchilega Junior ha scritto: Ferruccio e l’arrembaggio, Lupo Luca aveva i denti, Morbido Mare-Morbido Giocare.
elisamazzoli.blogspot.it
Sonia MariaLuce Possentini
www.csart.it/soniapossentini - www.soniamarialuce.blogspot.com
Wow... non sapevo nulla di questo nuovo libro, sembra davvero bello!
RispondiEliminaSalve Claudia! Il libro è in stampa e sarà disponibile a partire da ottobre!
RispondiEliminaciao
Angela
Grazie per l'informazione, lo comprerò sicuramente per leggerlo insieme al mio bimbo!
Eliminaciao Angela, puoi usare entrambi i video che ho caricato su youtube riguardanti la presentazione del libro!
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